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News 2014 | Paul Ricard |
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Il Paul Ricard scalda la lotta per il titolo GT, ma la leadership resta nelle mani di Marco Mapelli-Thomas Schöffler•  Il secondo posto mantiene la coppia Audi Sport Italia otto punti davanti•  Neanche il sole della Provenza allontana le nubi da Capello e Zonzini!
La coppia della R8 LMS ultra numero 6 di Audi Sport Italia ha strappato un sudatissimo secondo posto oggi nel campionato Italiano GT, e concludendo due posizioni davanti alla Ferrari della Scuderia Baldini nell'unica trasferta estera della serie tricolore, varca la soglia di metà stagione da leader, con un vantaggio di 8 punti. Donativi-Gagliardini sono ancora terzi come prima del Castellet ma ora il loro gap sale a 25 punti. Purtroppo Marco Mapelli e Thomas Schoeffler sono ormai i soli portacolori Audi con ambizioni di titolo, visto che per l'ennesima volta la jella ha preso di mira Dindo Capello ed Emanuele Zonzini: quest'ultimo è stato mandato in testa-coda dopo essere stato urtato da dietro quando aveva appena preso il quarto posto e guardava ai rivali in zona-podio, un podio che gli è sempre sfuggito dopo la vittoria nella gara di apertura.
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Ieri, mentre la settima gara dell'anno partiva, sia Schoeffler sia Capello erano in terza fila: la coppia Audi si trovava da subito alle spalle del vincitore di Monza 2 Andrea Gagliardini, che usava ogni centimetro di pista (e molte volte anche centimetri fuori pista) per respingere gli assalti alla sesta posizione della sua Porsche fino al pit-stop. Quando i rispettivi co-équipier Mapelli e Zonzini scendevano in corsa li attendevano frustrazioni di un altro genere: la safety-car veniva mandata in pista dopo un incidente ad una vettura della classe GT Cup. Così Mapelli e Zonzini dovevano macerarsi nelle loro sesta e settima posizione fino a quattro minuti (ed un giro) dalla fine, quando si è scatenata una furiosa corsa alla bandiera a scacchi. E quello che ha preso la rincorsa migliore è stato l'ex-formulista Mirko Bortolotti che ha così dato alla Lambo il primo successo 2014, mentre il leader del campionato Mapelli risaliva verso il vertice e nel giro finale riusciva persino ad attaccare il secondo posto dei rivali in classifica Casè-Giammaria, ma Casè replicava duramente, molto duramente, e lo scontro creava spazio che subito sfruttavano per superarlo l'altra Ferrari di Pier Guidi-Lucchini ed anche Zonzini con la R8 LMS ultra gemella. Così il duo Audi Sport Italia passava sotto la bandiera a scacchi quarto e quinto, ed il quarto posto di Capello-Zonzini li vedeva tornare a marcar punti dopo le caselle vuote del Mugello.
Oggi una partenza pulita non è stata sufficiente a far conservare al poleman Mapelli la posizione, visto che la Ferrari di Alessandro Pier Guidi è sgattaiolata sul "tappeto" blu a lato del rettilineo dei box per portarsi in testa. Peraltro il brianzolo non aveva modo di replicare, perché subito assorbito dagli attacchi che gli portava la Gallardo di Bortolotti: malgrado una potenza frenante tutt'altro che ideale Mapelli stringeva i denti e consegnava la vettura a Schoeffler ancora al secondo posto. Il giovanissimo tedesco sudava le proverbiali sette camice per non alzare troppo il ritmo, e in un modo o nell'altro riusciva a mantenersi al secondo posto per tutta la gara tranne che al 21. e 22. passaggio, quando un arrembante Alessandro Balzan lo scavalcava nel portare la sua Ferrari 458 Italia al primo successo. Non era altrettanto fortunato di Schoeffler Capello: di sudore l'astigiano non ne versava nemmeno una goccia oggi. Infatti il suo collega Zonzini, partito in seconda fila, dopo aver seguito a lungo a distanza ravvicinata Lorenzo Casè riusciva a superare la rossa al settimo giro ma solo per essere urtato subito da dietro e mandato in testacoda. Il peggio non era finito perché l'Audi del sammarinese doveva fermarsi a bordo pista, probabilmente in conseguenza dell'urto.
HANNO DETTO:
DINDO CAPELLO (pilota Audi R8 LMS ultra N.5): "Oggi ho ben poco da commentare perché non sono riuscito a guidare. Peraltro qui al Paul Ricard era abbastanza evidente che eravamo più competitivi in qualifica con la gomma nuova che in condizioni di gara. Sabato, quando sia io che Thomas abbiamo cercato di passare la Porsche di Gagliardini, si vedeva bene come fossimo impegnati al limite e nonostante tutto ci mancava qualcosina, mentre il nostro avversario poteva anche prendersi confidenze colle traiettorie e riusciva a starci davanti".
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra N.5): "Dopo il piazzamento di ieri oggi ci sarebbe voluto un altro bel risultato, ma purtroppo appena ho passato Casè lui mi ha urtato dietro e mandato in testacoda, il che poi ha anche creato qualche problema, penso alla trasmissione, che mi ha costretto a fermarmi a bordo pista. Penso che fossero chiare le responsabilità , ma la direzione gara è stata di diverso parere e Dindo ed io oggi ci ritroviamo di nuovo con una gara finita in anticipo; è veramente una cosa che dispiace moltissimo".
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS ultra N.6): "Ieri ero molto soddisfatto della mia terza pole position della stagione, molto meno di come è finita la gara, con un quinto posto. Purtroppo la lunga safety-car al Paul Ricard ci ha un po' tagliato le ali. Invece il risultato della domenica è positivo, specie se si pensa che ho praticamente dovuto inventarmi un nuovo modo di guidare e frenare per tenere dietro la Lambo, oggi era troppo importante restare davanti".
THOMAS SCHÖFFLER (pilota Audi R8 LMS ultra N.6): "Ieri la cosa buona del mio sabato è stata la qualifica, oggi il secondo posto è positivo ma era difficile, molto difficile guidare, così come ha detto alla radio Marco durante il suo turno. In qualche modo siamo riusciti a mantenere il primo posto ed è quasi invariato il vantaggio, ma se devo dirla tutta spero che venga presto un weekend in cui aumenteremo il vantaggio, non che lo conserveremo uguale...".
Le Castellet (F), 31 agosto 2014
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GARA DUE
1. Balzan-Benucci (Ferrari) 23 giri 51'22.421
2. MAPELLI-SCHÖFFLER (AUDI)
3. Barri-Bortolotti (Lamborghini)
4. Giammaria-Casè (Ferrari)
5. Beretta-Carboni (Porsche)
R. CAPELLO-ZONZINI (AUDI)
Classifica dopo otto gare disputate:
1. MAPELLI-SCHÖFFLER 81 punti
3. Giammaria-Casè 73 p.
5. Donativi-Gagliardini 56 p.
7. Benucci 55 p.
8. Pier Guidi-Lucchini-Beretta 54 p.
  Al Paul Ricard alle Audi R8 ultra sfugge il podio, ma non la leadership del GT3 •  Marco Mapelli e Thomas Schoeffler conservano il primato per un punto•  Dindo Capello, Emanuele Zonzini quarti, davanti ai compagni di team Nella prima delle due corse del GT Italiano in trasferta in Francia le Audi partivano appaiate in terza fila: nel corso di tutto il loro turno Thomas Schoeffler e Dindo Capello si sono alternati senza successo nel tentare di strappare alla Porsche dei vincitori di Monza Gagliardini-Donativi il sesto posto. C'è voluto il pit-stop obbligatorio, per veder finire la frustrante attesa dei piloti delle R8 LMS ultra: Emanuele Zonzini e Marco Mapelli, subentrati ai colleghi, non mancavano di ambizioni visto il distacco ed anche considerando che alcune delle Ferrari che avevano condotto all'inizio, su cui erano subentrati però dei gentlemen-driver. Le speranze di rimonta del duo Audi Sport Italia, almeno per la zona podio, erano però frustrate dall'uscita di una vettura della classe GT Cup che faceva scattare la safety-car dal 14.imo passaggio fino al 18.imo, a quattro minuti più un giro dalla bandiera a scacchi. Purtroppo nel gruppone ricompattato davanti a Mapelli e Zonzini c'erano, oltre a rivali GT3 anche tre più lente GT Cup e si creava un finale caotico, da roulette: il leader del campionato dell'Audi al ventesimo giro era risalito al quarto posto malgrado tutto, e col compagno di team sammarinese a ruota, ma l'assalto finale del lombardo sfumava a poche curve dalla fine. Oltre alla vincitrice Lamborghini di Bortolotti e Barri le due Ferrari di Casé-Giammaria e Lucchini-Pier Guidi occupavano i gradini del podio, con quest'ultimo che nell'attaccare Mapelli creava spazio anche per Zonzini che così terminava quarto proprio davanti al leader del campionato. I punti del quinto posto hanno consentito al pilota brianzolo ed a Schoeffler di conservare la testa per un solo punto davanti ai ferraristi Giammaria-Casè. Ora sono molto più staccati tutti gli altri rivali: ma domani Mapelli partirà in pole (la sua terza del 2014) l'ottava corsa del 2014, mentre la rossa 458 Italia avrà un pit-stop più penalizzante per l'handicap tempo dovuto ai tre secondi posti consecutivi.
Le Castellet (F), 30 agosto 2014
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GARA UNO:
1. Barri-Bortolotti (Lamborghini) 21 giri in 50'33.224
2. Giammaria-Casè (Ferrari)
3. Lucchini-Pier Guidi (Ferrari)
4. CAPELLO-ZONZINI (AUDI)
5. SCHÖFFLER-MAPELLI (AUDI)
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Classifica dopo sette gare disputate:
1. MAPELLI-SCHÖFFLER 66 punti
3. Giammaria-Casè 65 p.
5. Donativi-Gagliardini 52 p.
7. Pier Guidi-Lucchini 49 p.
9. Beretta-Carboni 46 p.
 Intenso "tris" di prove libere al Paul Ricard per i piloti Audi Sport Italia •  Settimo miglior tempo a fine giornata per il duo Capello-Zonzini •  I leader del campionato italiano Mapelli-Schoeffler ottavi
La gara GT in programma sabato in Francia sul circuito Paul Ricard non è solo particolare perché segna la fine della pausa estiva, ma perché si tratta del giro di boa della stagione tricolore 2014. La prima giornata, che prevedeva ben tre sessioni di prove libere, è stata all'insegna del Cavallino Rampante con Alessandro Pier Guidi, Raffaele Giammaria e Gigi Ferrara alternatisi in vetta nelle tre graduatorie. Proprio quest'ultimo potrebbe essere il rivale numero uno delle Audi R8 LMS ultra domani, considerando che i primi due avranno al momento del pit-stop rispettivamente 15 e 20 secondi da scontare per i loro buoni risultati nella gara precedente alle vacanze estive, al Mugello.
Oggi il lavoro del team italiano dei quattro anelli è stato ad ampio raggio sugli assetti delle due GT3 di Ingolstadt. I risultati migliori del venerdì si sono visti nella prima mattinata, quando Mapelli ha ben iniziato piazzandosi al secondo posto (2'08.417) dietro alla Ferrari di Pier Guidi (2'08.192), mentre solo Zonzini guidava sull'altra R8, finendo sesto (2'10.072). Nel secondo turno, mentre Giammaria (2'07.317) comandava pur senza migliorare il primato del collega Pier Guidi, le R8 erano al quinto e sesto posto con Capello (2'08.186) davanti a Mapelli (2'09.545). L'ultima sessione aveva visto all'inizio Mapelli davanti a tutti (2'08.234) ma il suo miglior tempo è poi stato scavalcato da quattro avversari, tra cui l'autore del miglior crono della giornata Gigi Ferrara (2'07.102). Solo dodicesimo il duo Capello-Schoeffler (2'09.914). Se la giornata odierna ha lasciato ai tecnici Audi Sport Italia molti dati da scremare per giungere alla soluzione giusta ad affrontare l'impegnativa pista francese, il venerdì ha già pagato in termini di esperienza per i due giovanissimi che non conoscevano la pista: sia Emanuele Zonzini sia Thomas Schoeffler hanno percorso una distanza superiore a quella di una gara e domani affronteranno ben carichi qualifiche e gara uno.
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Le Castellet (F), 29 agosto 2014
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RIEPILOGO PROVE LIBERE
1) G. Ferrara (Ferrari) 2'07.102
2) R. Giammaria (Ferrari) 2'07.317
3) M. Beretta (Porsche) 2'07.554
4) A. Pier Guidi (Ferrari) 2'07.769
5) M. Bortolotti (Lamborghini) 2'08.014
6) A. Balzan (Ferrari) 2'08.075
7) CAPELLO (AUDI) 2'08.186
8) MAPELLI (AUDI) 2'08.234
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IL CAMPIONATO DOPO SEI GARE:
1. MAPELLI-SCHÖFFLER 59 punti
3. Giammaria-Casè 50 p.
5. Donativi-Gagliardini 49 p.
7. Carboni-Beretta 46 p.
9. Pier Guidi-Lucchini 37 p.
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