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La seconda gara di Misano Adriatico costa il primo posto in GT Sprint agli equipaggi Audi  • Rimonta dall'ultimo al quinto posto tra gomme da sostituire e scrosci di pioggia conferma Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari in seconda posizione in classifica • Leader dopo la gara di ieri, Daniel Mancinelli e Vito Postiglione erano partiti alla grande, ma dopo 10 giri un avversario ha fermato il potentino a caccia della vittoria
Primi e secondi dopo la gara di ieri, Postiglione/Mancinelli ed Agostini/Ferrari al termine della quarta di otto gare valide per il GT3 Sprint 2021 sono rispettivamente terzi e secondi, mentre i vincitori della rocambolesca gara di oggi Crestani/Greco sono tornati leader, come erano dopo Monza in coabitazione con il padovano ed il piacentino dell'Audi. La gara di Lorenzo Ferrari, partito in seconda fila, si era complicata subito con una gomma posteriore stallonata al primo giro che ricacciava il giovane emiliano in ultima posizione. Ma il team Audi Sport Italia poteva consolarsi con Vito Postiglione che, partendo in prima fila, grazie a riflessi perfetti guidava il serpentone davanti al poleman Luca Filippi e ad altre tre vetture del Cavallino. Ma al decimo passaggio in una fase di doppiaggio alla curva del Carro il pilota della Ferrari tentava un attacco fuori misura che finiva per mandare il potentino nella ghiaia e coinvolgeva anche l'altra 488 del vincitore di ieri Daniele Di Amato: Postiglione poteva solo rientrare al box e ritirarsi, mentre Daniel Mancinelli non poteva guidare un metro.
La gara però non era ancora terminata: la fase di safety car nel corso del turno di Ferrari prima, l'improvviso e inatteso arrivo di uno scroscio di pioggia in seguito, provocava una fase di full course yellow e un'altra safety car, con Agostini che riusciva a rientrare nella Top10. Poi, sulla pista bagnata dopo aver montato le gomme rain, riusciva addirittura a risalire al sesto posto prima ed al quinto in seguito, la stessa posizione in cui aveva concluso il giorni precedente e nella quale terminava anche la quarta gara della stagione. Coi sei punti di oggi Agostini e Ferrari a metà campionato si confermano secondi con 34 punti alle spalle dei ferraristi Crestani/Greco, che ne hanno rastrellati fin qui 42. Postiglione e Mancinelli restano purtroppo fermi a 33, raggiunti anche dai vincitori della seconda gara di Monza Baruch/Segù e oggi pomeriggio terzi al traguardo alle spalle della Lamborghini di Cecotto/Perolini.      GARA DUE 1. Greco/Crestani (Ferrari) 27 giri in 51'49.535, media oraria 132,099 km/h 2. Cecotto/Perolini (Lamborghini) 5.076 3. Segù/Baruch (Mercedes AMG) 5.105 4. Ghiotto/Frassineti(Lamborghini) 8.721 5. AGOSTINI/FERRARI (AUDI) 10.658 6. Larena/Middleton(Lamborghini) 28.748 7. Earle/Schirò (Ferrari) 30.968 8. Comandini/Zug (BMW) 32.841 9. Fuoco/Hudspeth (Ferrari) 36.090 10. Zanotti/Cabezas (Honda) 38.882 RIT. POSTIGLIONE/MANCINELLIÂ
CLASSIFICA CAMPIONATO PILOTI DOPO 4/8 GARE (punti) [posizione precedente] 1. Crestani/Greco 42 punti [4] 2. AGOSTINI/FERRARI 34 p. [2] 3. Baruch/Segù 33 p. [3] 3. POSTIGLIONE/MANCINELLI 33 p. [1] 3. Frassineti/Ghiotto 33 p. [3] 4. Cecotto/Perolini 29 p. [9] 5. Hudspeth 21 p.[7] 6. Di Amato 20 p.[6] 7. Fuoco 17 p. [8] 8. De Luca/Guidetti 15 p.[8]
Misano Adriatico (RN) - domenica 6 giugno 2021
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Scambio di posizioni al vertice nella classifica del campionato GT Sprint a Misano Adriatico, ma a guidare sono ancora gli equipaggi Audi
• Daniel Mancinelli e Vito Postiglione, partiti quarti, salgono sul podio e prendono la testa della classifica provvisoria del tricolore GT3 dopo tre corse disputate
• Da primi ex-aequo a secondi Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari: quinti malgrado una partenza caotica, un problema in scalata e l'handicap-tempo di 10 secondiIl secondo podio ottenuto in tre gare fin qui disputate porta Daniel Mancinelli e Vito Postiglione al primo posto nella classifica provvisoria del Campionato Italiano GT3 Sprint, mentre Riccardo Agostini e Lorenzo Ferrari, presentatisi in Romagna come primi ex-aequo, sono alle spalle dei compagni di colori in graduatoria, grazie a un quinto posto ottenuto malgrado 10" di handicap-tempo e un problema nella selezione delle marce in alcuni tratti della pista.
Al semaforo verde la Ferrari 488 di Daniele Di Amato, partita in prima fila accanto a quella del poleman Antonio Fuoco e Sean Hudspeth, scartava a destra e così Agostini doveva percorrere un tratto sull'erba rischiando molto e perdendo una posizione. Alla fine del primo giro transitava perciò al quarto posto, mentre Mancinelli solo al quinto giro riusciva a riportarsi alle spalle del compagno, dopo aver superato la BMW di Zug/Comandini. La prima di due fasi di safety car (questa volta sfavorevoli per i piloti Audi quanto erano state favorevoli un paio di settimane prima nella vittoria di Pergusa) compattava il gruppo e quando tornava libera la pista Agostini iniziava a soffrire di problemi in scalata. Così al nono passaggio cedeva strada a Mancinelli, con la R8 LMS N. 12 che in alcuni settori della pista procedeva al 100% del potenziale e in altri gli faceva perdere terreno. In ogni modo le due Audi si avvicinavano al pit stop obbligatorio quarta e quinta.
La seconda fase della corsa vedeva Postiglione rientrare al quarto posto e Ferrari, che con Agostini scontava 10" di penalità al box per il secondo posto di Monza in apertura di stagione, era settimo ma aveva ancora da entrare in confidenza con la guida anomala della sua R8 LMS per le difficoltà in scalata. A circa metà del turno una lunga safety car creava problemi a Postiglione, perché il pilota lucano si trovava una vettura della categoria GT Cup a fare da cuscinetto con le Ferrari 488 di Di Amato e Hudspeth in vetta. Quando la pista tornava libera, quasi l'intero rettilineo di partenza separava Postiglione dal pilota di Singapore; il potentino riagganciava il rivale, ma la bandiera a scacchi arrivava prima del possibile sorpasso e Postiglione e Mancinelli dovevano accontentarsi del terzo posto, che li proietta comunque al primo posto in classifica piloti con 33 punti. A 28 punti alle loro spalle ci sono Ferrari e Agostini, arrivati quinti: dopo la fine della seconda fase di safety car il piacentino era protagonista di un bel duello con la Lamborghini di Ghiotto/Frassineti, che a tratti riusciva anche a scavalcare, ma doveva poi accontentarsi di finire alle spalle del rivale, con una vettura stavolta non al 100% per il problema in scalata.
GARA UNOÂ
1. Daniele Di Amato (Ferrari) 30 giri in 52'11"748 media 145,736
2. Fuoco/Hudspeth (Ferrari) a 4"635
3. MANCINELLI/POSTIGLIONE(AUDI) a 4"991
4. Ghiotto/Frassineti(Lamborghini) a 10"899
5. AGOSTINI/FERRARI (AUDI) a 11"481
6. Mann/Vilander (Ferrari) a 13"463
7. Cecotto/Perolini (Lamborghini) a 13"515
8. Guidetti/De Luca (Honda) a 17"095
9. Cuhadaroglu/Fumanelli (Ferrari) a 17"372
10. Segù/Baruch (Mercedes AMG) a 18"168
CLASSIFICA CAMPIONATO PILOTI DOPO 3/8 GARE (punti) [posizione precedete]
1. POSTIGLIONE/MANCINELLI 33 p. [2]
2. AGOSTINI/FERRARI 28 p. [1]
3. Frassineti/Ghiotto 26 p. [4]
4. Baruch/Segù 21 p.[3]
5. Di Amato 20 p. [--]
6. Hudspeth 19 p.[8]
7. Cecotto/Perolini 15 p.[6]
7. Fuoco 15 p. [--]
7. De Luca/Guidetti 15 p.[5]
10. Filippi/Lippi 7 p.[7]
Misano Adriatico (RN) - sabato 5 giugno 2021Â
Seconda fila tutta ai quattro anelli a Misano oggi pomeriggio per la terza gara GT Sprint
• Agostini/Ferrari e Mancinelli/Postiglione si schierareranno fianco a fianco nella gara in programma al tramonto sul tracciato romagnolo intitolato a Marco Simoncelli
• Domani la quarta gara valida per il Campionato Italiano GT Sprint vedrà Postiglione e Ferrari partire al secondo e terzo posto sulla griglia guidata da Luca FilippiQualifica velocissima stamattina a Misano Adriatico, con una sessione caratterizzata dall'elevato grip che ha demolito i record precedenti in prova: il miglior giro nella prima sessione è stato appannaggio di Antonio Fuoco, e l'ex-formulista del Cavallino con 1'31"559 ha demolito il record precedente (1'32"252) della Lamborghini Huracan di Alex Frassineti che resisteva dal 2017. Sono stato cinque i piloti scesi sotto il muro dell'1'32", con il cielo velato cha ha migliorato la scorrevolezza della pista romagnola rispetto al gran caldo della giornata di prove libere. A occupare per la prima volta la prima posizione è stata la Ferrari di Daniele Di Amato (1'31"929) che poi si è migliorato (1'31"580) per rispondere al compagno di marca Fuoco che gli aveva portato via la pole position a 2 minuti dalla bandiera a scacchi facendo della prima fila un affare delle vetture di Maranello. Ma le R8 LMS di Ingolstadt non hanno certo dormito: Daniel Mancinelli sulla pista di casa a sua volta è sceso a sua volta a 1 minuto e mezzo dal termine sotto l'1"32 con un tempo di 1'31"712 che in quel momento valeva la terza posizione. Ma era il suo compagno di colori Riccardo Agostini a meno di un minuto a stabilire il miglio crono Audi Sport Italia (e il migliore di sempre per una R8 LMS sulla pista dedicata a Marco Simoncelli) con 1'31"712, che avrebbe potuto essere un tempo da prima fila, forse senza un piccolo dazio pagato alla presenza di un gentlemen driver impegnato nella sua prova. Oggi Agostini e Mancinelli alle 18:20 partiranno quindi in coppia alle spalle dei rivali al volante delle 488 modenesi, ma con Mancinelli/Postiglione che al contrario di Agostini/Ferrari non avranno da scontare 10" di penalità al cambio pilota per il piazzamento a podio nella seconda gara GT Sprint disputata a Monza. La Ferrari 488 di Crestani/Greco, leader in campionato ex-aequo con Agostini e Mancinelli e con un punto di vantaggio su Mancinelli e Postiglione, partirà alle spalle delle due Audi.
Nella gara di domani le Audi si sono meritate la seconda e terza posizione in griglia alle spalle della Ferrari 488 dell'ex-formulista Luca Filippi (1'32"008). Questa sessione è stata leggermente più lenta della precedente, ma anche Vito Postiglione e Lorenzo Ferrari si sono trovati a loro agio con la messa a punto delle vetture allestite dalla squadra dei quattro anelli. Ferrari era stato inizialmente il meglio piazzato dei piloti Audi, e strada facendo ha fissato un 1'32"100 che gli è valso la terza posizione: nell'ultimo tentativo si è anche permesso il lusso di mettere sul monitor un paio di settori in colore rosso a rispecchiare il suo ritmo, ma un'imperfezione nel primo settore non gli ha permesso di collocarsi in prima fila per la gara della domenica, posizione che toccherà invece a Postiglione. Dopo aver stabilito un crono di 1'32"371 a 3 minuti dalla fine della sessione, che in quel momento gli valeva la quarta posizione, l'esperto pilota potentino è riuscito a limare il suo giro migliore scendendo a 1'32"086, distante appena 78 millesimi di secondo dal risultato di Filippi.
Misano Adriatico (RN) sabato 5 giugno 2021
GLI ORARI
VENERDI 4 GIUGNO11.05-11.50 prove libere
15.55-16.40 prove libere
SABATO 5 GIUGNO10.00-10.10 qualifica uno
10.35-10.45 qualifica due
18.20 gara uno (50'+1 giro)
DOMENICA 6 GIUGNO15.10 gara uno (50'+1 giro)
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