News 2015 | Imola |
|
Ancora un podio per Audi Sport Italia: è il turno di Marco Mapelli ed Andrea Amici • Ad Imola sofferto terzo posto per il duo della R8 LMS ultra N.7 • Quinta gara consecutiva a punti per Dindo Capello ed Emanuele Zonzini
I piloti Audi salutano la prima delle due trasferte sull'autodromo del Santerno aggiungendo al podio conquistato sabato da Dindo Capello ed Emanuele Zonzini quello di oggi di Andrea Amici e Marco Mapelli. Se ieri il secondo posto della R8 LMS ultra numero 6 era arrivato con una gara priva della minima sbavatura, ai limiti della perfezione, oggi Mapelli ed Amici hanno dovuto invece lottare con le unghie e i denti per non farselo sfuggire, affrontando avversari ed un problema ad una candela. La grinta dei due ha loro permesso di ottenere il miglior risultato della stagione. Al via Mapelli, partito in terza fila, scattava molto bene e si inseriva al quarto posto. Teneva con autorità la posizione fino all'ottavo passaggio, quando saliva al terzo posto superando la Ferrari 458 di Michele Rugolo. Il brianzolo però poco prima del pit stop avvertiva i primi problemi al propulsore che a tratti tagliava l'erogazione della potenza (poi rivelatosi una candela difettosa) e quando rientrava ai box aveva dovuto cedere una posizione. Ma dopo il cambio pilota il suo compagno Amici dimostrava una determinazione inossidabile perché non si lasciava intimorire dalle difficoltà malgrado fosse preso a sandwich da un duo di Ferrari 458 guidate da Niccolò Schirò e Lorenzo Casé, con cui si ritrovava a lottare per il secondo posto. Tra il 22. ed il 24 giro i tre avversari davano spettacolo superandosi non meno di sette volte, finché Schirò andava ad occupare il secondo posto alle spalle dell'altra 458 Italia di Luigi Lucchini e Mirko Venturi mentre il pilota Audi riusciva a difendere un sofferto terzo posto. Più defilata stamattina l'altra R8 LMS ultra, con Zonzini che partiva undicesimo: il sammarinese stavolta lottava con la Lamborghini di Andrea Ceccato, superandolo al nono passaggio e guadagnando un altro paio di posizioni quando avversari si fermavano ai box. Zonzini rientrava in pit lane ottavo e Dindo Capello, scontata la penalità in secondi per il podio del sabato, iniziava il turno nono riprendendo poi l'ottavo posta al corregionale Alberto Viberti al ventiduesimo passaggio, una posizione che manteneva fino al traguardo. I punti incassati dalle Audi portano Amici-Mapelli e Capello-Zonzini rispettivamente al sesto e settimo posto in campionato, dove la testa è ora appannaggio della Ferrari di Schirò e Berton, distanti 32 punti dalla R8 meglio piazzata.Â
|
HANNO DETTO:
DINDO CAPELLO (pilota Audi R8 LMS ultra n.6): "Il nostro pit-stop prolungato di 10" per il secondo posto di sabato ha fatto sì che rientrassi in pista proprio dietro ad un gruppetto di sei, sette vetture GT Cup che erano in lotta per la loro categoria. Quindi l'inizio del mio stint ed i miei primi crono sono stati un po' condizionati. Quando ho avuto un po' di spazio mi sono trovato subito meglio ed ho rimontato sulla Lamborghini che mi precedeva guadagnando una posizione; nel complesso senza la penalità in tempo credo avremmo potuto arrivare alle soglie del podio".
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra n.6): "Peccato che ieri la qualifica non sia stata perfetta ed abbia dovuto partire dietro, perché oggi la macchina andava bene ed ero contento: abbiamo fatto progressi rispetto ad inizio campionato e gli step di competitività si vedono in particolare nella nostra costanza sul giro, molto regolare dal primo all'ultimo giro. Di questo sono molto contento e spero proprio di poter tornare presto sul podio dopo aver interrotto il digiuno qui".
ANDREA AMICI (pilota Audi R8 LMS ultra n.7): "Sono felice del mio primo podio con Audi Sport Italia: è arrivato dopo una vera battaglia con le Ferrari di Schirò e Casè, ma a tratti temevo che diventasse impossibile ottenerlo. Dopo che l'elettronica del motore ha cominciato a dare problemi a Marco anche io mi sono trovato alle prese con segnali di errore sul cruscotto ed il motore che andava in protezione. In queste condizioni difendersi dagli avversari è stata veramente dura. Nel finale poi anche i freni mi facevano temere di non conservare il podio perché bloccavano, specie sull'asse posteriore, per fortuna mi ha salvato la bandiera a scacchi".
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS ultra N.7): "Ho trovato i varchi giusti alla partenza e senza nessuno troppo vicino ho trovato subito un passo adeguato per puntare in alto, anche se all'inizio meno elevato dei primi tre. Purtroppo dopo aver superato la Ferrari di Rugolo ed occupato il terzo posto a due-tre giri dal cambio pilota il motore ha cominciato a tagliare a tratti e la Ferrari di Gattuso ha potuto passarmi. In queste condizioni il primo podio della stagione era diventato difficile; per fortuna Andrea ha stretto i denti ed invece è arrivato, quasi a sorpresa viste le difficoltà da metà corsa in poi".
GARA DUE
1. Lucchini/Venturi (Ferrari) 28 giri in 50'19.074, media 163,900 km/h
2. Schirò/Berton (Ferrari) 1.847
3. AMICI/MAPELLI (AUDI) 9.609
4. Biagi/Francioni (McLaren) 13.726
5. Postiglione/Donativi(Porsche) 14.858 6. Geri/Mancinelli(McLaren) 19.803
CLASSIFICA PILOTI DOPO SEI GARE DISPUTATE
(punti) [posizione precedente]Â
1. Schirò/Berton (65) [3]
2. Gattuso/Casè (58) [2]
3. Bortolotti/Viberti (57) [1]
4. Frassineti/Beretta (47) [4]
5. Lucchini/Venturi (41) [8]
6. Postiglione/Donativi (39) [5]
7. AMICI/MAPELLI (33) [7]
8. CAPELLO/ZONZINI (29) [6]
Imola, 28 giugno 2015
Ad Imola Dindo Capello ed Emanuele Zonzini firmano il primo podio stagionale Audi
Â
• Ricompensata la costanza e grinta della coppia della R8 LMS ultra N.6 • Il motore costringe Marco Mapelli ed Andrea Amici a fare da spettatori
La terza trasferta del GT Italiano è cominciata bene per i piloti Audi che riescono finalmente a salire sul podio grazie a Dindo Capello ed Emanuele Zonzini: oggi secondi all'arrivo ed unici capaci di guastare la festa alle Ferrari che hanno occupato primo, terzo e quarto posto sulla pista intitolata ad Enzo e Dino. Capello, qualificatosi col sesto tempo in terza fila, alla fine del primo passaggio era settimo alle spalle delle due Lamborghini meglio piazzate, che nelle battute iniziali lo hanno tenuto a distanza. Ma prima di finire il proprio turno l'astigiano richiudeva il gap dalla Gallardo di Fabio Babini, mentre il leader del campionato (con Mirko Bortolotti) Alberto Viberti si girava in Variante Alta permettendo a Capello di rientrare sesto ai box, dove lasciava il volante ad un ispiratissimo Zonzini. Il sammarinese rientrava in pista dodicesimo ma al diciassettesimo passaggio quando si chiudeva la finestra in cui è consentito il cambio pilota era già risalito al quarto posto, dietro alla Ferrari di Matteo Beretta e Alex Frassineti poi vincitrice, alla Porsche di Vito Postiglione e Vincenzo Donativi ed alla McLaren di Tomas Biagi e Filippo Francioni. Proprio la McLaren urtava la Porsche in piena lotta consentendo a Zonzini di guadagnare il terzo posto, ma il sammarinese non si accontentava ed a quattro giri dalla fine portava via il secondo posto alla McLaren in Variante Alta, difendendo poi con le unghie ed i denti il secondo posto dalla rimonta di due Ferrari 458 Italia nella volata per la bandiera a scacchi. Coi punti del podio, in classifica generale ora Capello e Zonzini sono i piloti Audi meglio piazzati, sesti davanti ai compagni Marco Mapelli ed Andrea Amici che, qualificatisi in terza fila, hanno però dovuto guardare la corsa dai box perché un problema ad una bancata del V10 della loro R8 LMS ultra ha costretto lo staff a sostituire il propulsore.
HANNO DETTO:
DINDO CAPELLO (pilota Audi R8 LMS ultra n.6): "E' bello tornare sul podio qui su una delle mie piste preferite, ci voleva. All'inizio è stata abbastanza dura perché col pieno di carburante la macchina era abbastanza impegnativa da guidare, in alcune circostanze avvertivo molto il rebound, forse perché rispetto all'anno scorso qui eravamo un po' più bassi come altezza da terra. Man mano mi sono trovato meglio e ho anche riagganciato la Lamborghini di Babini nel finale prima di cedere il sedile ad Emanuele che è stato bravissimo".
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra n.6): "Sono davvero felice di questo risultato che compensa un po' la sfortuna cronica delle gare passate. Dindo mi ha dato una macchina perfetta ed io oggi mi sono trovato veramente a mio agio, non potevo chiedere di più. La mia R8 mi ha permesso di tenere un passo elevato anche nel finale, infatti il mio miglior giro l'ho fatto al ventitreesimo giro mentre andavo a riprendere il secondo posto alla McLaren".Â
ANDREA AMICI (pilota Audi R8 LMS ultra n.7): "Una cosa che proprio non avrei immaginato era di passare il giorno del mio compleanno guardando dalla tribuna di Imola la gara GT3... Purtroppo nelle corse queste cose succedono e bisogna trovare subito la carica giusta per la gara di domenica".
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS ultra N.7): "Nelle corse non conta solo la sfortuna che ti capita ma anche quando ti capita: se lo stesso problema fosse successo a Monza con la gara a fine pomeriggio il motore sarebbe stato pronto in tempo per permetterci di guidare. Qui a Imola purtroppo partiva alle tre e questo ci ha costretto a fare da spettatori ed applaudire la gara di Dindo ed Emanuele".
CLASSIFICA GARA UNO
1. Frassineti/Beretta (Ferrari) 28 giri in 50'17.096, media 164,008 km/h
2. CAPELLO/ZONZINI (AUDI) 7.376
3. Casé/Gattuso (Ferrari) 7.924
4. Schirò/Berton (Ferrari) 9.406
5. Camathias/Calamia(Porsche) 32.805
6. Postiglione/Donativi(Porsche) 34.190 N.P. MAPELLI/AMICI (AUDI)
CLASSIFICA PILOTI DOPO CINQUE GARE DISPUTATE
(punti) [posizione precedente]Â
1. Bortolotti/Viberti (56) [1]Â
2. Gattuso/Case' (54) [2]
3. Berton/Schirò (50) [3]
4. Frassineti/Beretta (47) [5]
5. Postiglione/Donativi (34) [4]
6. CAPELLO/ZONZINI (26) [10]
7. MAPELLI/AMICI (21) [6]
8. Lucchini/Venturi (19) [7]
Imola, 27 giugno 2015
Iniziato con le prove libere di Imola il "tour" estivo del GT ItalianoÂ
Â
•  Fiduciosi per il weekend Mapelli ed Amici, quarti e quinti oggi
•  Fa meno strada dei compagni la R8 del duo Capello-Zonzini
•  Diretta domani pomeriggio dalle 15:20 su AutomotoTV e streaming
Nel breve giro di due settimane piloti e vetture del Gran Turismo Italiano sono attesi da due appuntamenti: sabato e domenica all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari e tra due domeniche dal Mugello. Oggi a Imola si sono svolte le prove libere che hanno consentito a team e protagonisti del GT tricolore (attualmente guidato dalla Lamborghini Gallardo di Mirko Bortolotti ed Alberto Viberti) di affilare le armi per affrontare al meglio la prima delle quattro corse 2015 con caratteristiche prettamente estive. Il miglior tempo della giornata è arrivato il pomeriggio ed è stato siglato dalla Ferrari 458 Italia di Gigi Ferrara (1'43.029), sebbene tutti i quaranta equipaggi in pista siano rimasti ben lontani dai tempi record del 2014 (in cui la pole di Bortolotti era stata di 1'41.982). La migliore R8 è stata quella di Marco Mapelli ed Andrea Amici, quarti al mattino e quinti il pomeriggio, col duo Audi soddisfatto dei riscontri in pista che hanno confermato il lavoro svolto su assetto e freni nei test di due settimane prima. Nel turno del mattino, in cui il miglior tempo è stato appannaggio della Ferrari di Michele Rugolo (1'43.722), il più veloce pilota R8 era stato Mapelli (col tempo di 1'44.035) ed ancora il brianzolo è stato il miglior uomo Audi nel pomeriggio, togliendo circa quattro decimi (1'43.621) al proprio miglior crono del mattino. Mapelli si è detto suo agio in particolare nel secondo e terzo settore del tracciato, mentre anche il suo "compagno di avventura" Amici ha migliorato ampiamente il suo tempo del mattino, di circa mezzo secondo (1'43.882).
Proprio il pilota laziale qualificherà la vettura nel primo turno e quindi prenderà il via nella gara di domani pomeriggio, mentre sull'altra vettura ad affrontare la qualifica sarà Dindo Capello. Sulla sua pista italiana preferita l'astigiano oggi ha però girato poco. Nel primo turno il suo compagno Emanuele Zonzini ha dovuto fermarsi ai box attendendo che i meccanici sostituissero il pedale dell'acceleratore, ed il pomeriggio dopo che il giovane sammarinese aveva percorso un discreto numero di giri (staccando come miglior tempo 1'44.288, sedicesimo risultato della giornata) il turno del piemontese è stato quasi subito bloccato da un problema al semiasse sinistro.
Imola, 26 giugno 2015